Caccia al tesoro con destinazione la Chiesa di San Nicola
In questo articolo vi parlerò dell’escursione fino alla Chiesa di San Nicola su Capo Sorinji a nord di Rab, una deliziosa chiesetta medioevale immersa nella natura e circondata da baiette paradisiache.
Ispezionando, infatti, Google Map alla scoperta di nuove spiagge scopro una baietta dove si trova una splendida chiesetta. Capo Sorinj è una zona ideale per i sub, conosciuto come uno splendido spot naturalistico e come un importante sito archeologico, citato dalla National Geographic per la presenza sul fondale di antiche anfore risalenti al periodo greco.
Le indicazioni per arrivare alla chiesetta sono poco chiare, raramente viene menzionata e si parla di una discarica. Questi presupposti non lasciano sperare per il meglio, ma decidiamo di fidarci e partiamo per l’esplorazione!
Indicazioni partendo da Casa Leda
Partiamo da Casa Leda verso Lopar e lungo la strada subito dopo Supetraska Draga troviamo le indicazioni per la Chiesa di San Nicola, che indica una strada in salita sulla sinistra. Arriviamo quindi, in fondo alla strada, alla famosa discarica! Vediamo altre persone arrivare ma perdere le speranze vedendo la discarica per cui tornano indietro. Noi non ci lasciamo scoraggiare, parcheggiamo
la macchina lungo la strada e proseguiamo a piedi lungo una stradina sulla destra, che effettivamente costeggia la discarica e per un tratto pare di camminarci dentro. Procedendo oltre si arriva lungo una strada sterrata che porta poco più avanti a un cancello, che permette l’entrata solo a pedoni e ciclisti. Superato il cancello proseguiamo lungo una strada immersa nel bosco incontrando solo pecore.
Dopo circa 45 minuti seguendo semplicemente il sentiero arriviamo in fondo e davanti si apre un orizzonte ampio sul mare, e sulla sinistra scorgiamo la chiesetta di San Nicola, che incorniciata dal panorama circostante, tra il contrasto del blu del mare e il bianco della roccia, supera le nostre aspettative!
La Chiesa di San Nicola
La chiesa fu costruita come segno votivo dedicato a San Nicola, protettore dei marinai. Infatti, la sua posizione è simbolica poiché protetta dalle raffiche di vento e dalle difficoltà che potevano incontrare i marinai. La leggenda del santo narra che, durante un viaggio in Terra santa, trovandosi un mare particolarmente agitato, i marinai persero ogni speranza per la loro vita e si prepararono al peggio. San Nicola quindi si inginocchiò e prego: la tempesta cessò e il mare divenne tranquillo e i marinai riuscirono a giungere a destinazione.
Si tratta di una chiesa a navata unica con un abside semicircolare volta verso il nord – est. Fu costruita nel tardo Medioevo, ma nel tempo fu poi trascurata e una parte cadde in macerie. Il Comune di Lopar, con il sostegno del Ministero della Cultura, al fine di rinnovare la continuità secolare di devozione a San Nicola, iniziò il progetto di ristrutturazione per ripristinare la funzionale originale della chiesetta che terminò nel 2012. Infatti, oggi appare davvero come un gioiello immerso nella natura.
Le baie vicino
Scattate qualche foto proseguiamo lungo la costa per trovare la nostra baietta; troviamo quasi subito dopo la chiesetta una spiaggetta, ma proseguiamo ancora e subito dopo troviamo la baia che stavamo cercando. È amore a prima vista! Questa spiaggia entra di diritto nella classifica delle migliori spiagge dell’isola. Alle nostre spalle c’è il bosco, che lascia spazio gradualmente a una spiaggia di sassi che prosegue in mare fino a una distesa di sabbia bianca. I colori quindi sono pazzeschi, quando si dice una piscina naturale. Posizioniamo la nostra base e proseguiamo ancora un pezzo lungo la costa, esplorando le baie vicino fino al faro dove siamo circondati dal blu del mare e la vegetazione scompare.
Passiamo una giornata stupenda, immersi nel silenzio interrotto solo dal suono delle rumorose cicale, e in compagnia di solo un’anatra che arriva per orario di pranzo e qualche isolata barca che rimane al largo.
Al ritorno vi consigliamo di fermarvi da More Restaurant a Supetarska Draga. Potete godervi il tramonto bevendo un aperitivo al bar sul mare per poi proseguire la serata con un’ottima cena di pesce! Cortesia e qualità di pesce è di casa!
Caratteristiche escursione
Tempo di percorrenza: 45 minuti
Difficoltà: semplice, non richiede allenamento fisico né particolari calzature se non un paio di semplici scarpe da ginnastica
Caratteristiche sentiero: strada bianca in battuta di sole solo per il primo tratte poi parzialmente in ombra
Caratteristiche spiaggia: sassolini bianchi e sabbia bianca
Consigli: essendo una spiaggia isolata vi consigliamo di portare acqua e cibo. Meglio essere attrezzati con una tenda, anche se c’è vegetazione e si trovano zone d’ombra.